LOREM IPSUM
DOLOR SIT AMET


1400 ~ Ser Andrea Catoni, giurista
Vale la pena ripercorrere tutta la sua storia (tratta da atti e documenti notarili) che vede già nelle sue fondamenta la presenza di edifici di epoca romana.
A testimonianza di ciò, una porzione di antica colonna utilizzata come pozzo, collocata da lungo tempo nel piccolo cortile interno.
Situata nel quartiere di San Polo, sul primo colle abitato, la casa è molto vicina al Palazzo Ducale ma non solo fisicamente, lo è anche nella sua articolata e lunga storia.
Nel ‘400 Ser Andrea Catoni giurista alla corte di Federico da Montefeltro ne possedeva la parte posta sul fronte, sull’attuale via Saffi. Ser Andrea Catoni, egregio giurista e cancelliere ducale, morì nel 1471. La prova materiale della sua presenza è data in un soffitto a cassettoni, dove sono riportati i suoi monogrammi.




SECOLO XV
Catoni
LOREM IPSUM
DOLOR SIT AMET

1500 ~ IL SECOLO DEI CIURELLI
Mastro Pietro Ciurelli ne acquista una prima porzione nel 1530. I figli don G.Battista e Sebastiano, cancelliere ducale, provvedono alla costruzione di questa abitazione nel 1544, anno inciso in una pietra che si trova all’angolo tra via Meta del salire e via Santa Chiara. Vengono così accorpati tre antichi e piccoli edifici, dando vita ad un progetto di funzionale palazzo rinascimentale, costituito da sotterranei con stalla per cavalli, un piano terra di servizio, il piano nobile e un sottotetto destinato alla servitù. Sarà il nipote di Sebastiano Ciurelli ~ Camillo, capitano delle milizie di Guidobaldo Della Rovere, ad ereditare l’intera casa. Camillo Ciurelli fu governatore delle armi di San Leo e del Montefeltro, servì la Spagna con il grado di Colonnello, ebbe in moglie Camilla Oddi sorella di Lattanzio padre di Muzio.
Le iniziali intrecciate ’CC’ all’interno del palazzo sono numerose. Lo stemma nel dettaglio descrive due cornucopie con fiori al centro ed è proprio a questo stemma gentile che ci siamo ispirati. Anche sul portale d’ingresso alla camera antica sono presenti lo stemma e le iniziali di Camillo Ciurelli.



SECOLO XVI
Ciurelli
LOREM IPSUM
DOLOR SIT AMET

1600 ~ MALATESTA MALATESTI, L’AMBASCIATORE DUCALE
L’erede di Girolama Ciurelli e Malatesta Malatesti sarà il figlio Pietrantonio. Lo stemma in un portale interno ci ricorda questa successione.
Anche in questo secolo i proprietari della casa sono al servizio dei Della Rovere, alcuni decori presenti nel palazzo ricordano questo legame.
Dai Malatesta la casa passa alla famiglia Marinucci.



SECOLO XVII
Malatesti
LOREM IPSUM
DOLOR SIT AMET

1700, 1800, 1900 ~ IL CONTE MARTORELLI E CRESCENTINO RUGGERI



SECOLO XIX
Ruggeri
LOREM IPSUM
DOLOR SIT AMET
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1400 ~ Ser Andrea Catoni, giurista
Situata nel quartiere di San Polo, sul primo colle abitato, la casa è molto vicina al Palazzo Ducale ma non solo fisicamente, lo è anche nella sua articolata e lunga storia. Nel ‘400 Ser Andrea Catoni giurista alla corte di Federico da Montefeltro ne possedeva la parte posta sul fronte, sull’attuale via Saffi. Ser Andrea Catoni, egregio giurista e cancelliere ducale, morì nel 1471. La prova materiale della sua presenza è data in un soffitto a cassettoni, dove sono riportati i suoi monogrammi.




SECOLO XV
Catoni
1500 ~ IL SECOLO DEI CIURELLI
Mastro Pietro Ciurelli ne acquista una prima porzione nel 1530. I figli don G.Battista e Sebastiano, cancelliere ducale, provvedono alla costruzione di questa abitazione nel 1544, anno inciso in una pietra che si trova all’angolo tra via Meta del salire e via Santa Chiara. Vengono così accorpati tre antichi e piccoli edifici, dando vita ad un progetto di funzionale palazzo rinascimentale, costituito da sotterranei con stalla per cavalli, un piano terra di servizio, il piano nobile e un sottotetto destinato alla servitù. Sarà il nipote di Sebastiano Ciurelli ~ Camillo, capitano delle milizie di Guidobaldo Della Rovere, ad ereditare l’intera casa. Camillo Ciurelli fu governatore delle armi di San Leo e del Montefeltro, servì la Spagna con il grado di Colonnello, ebbe in moglie Camilla Oddi sorella di Lattanzio padre di Muzio.
Le iniziali intrecciate ’CC’ all’interno del palazzo sono numerose. Lo stemma nel dettaglio descrive due cornucopie con fiori al centro ed è proprio a questo stemma gentile che ci siamo ispirati. Anche sul portale d’ingresso alla camera antica sono presenti lo stemma e le iniziali di Camillo Ciurelli.




SECOLO XVI
Ciurelli
1600 ~ MALATESTA MALATESTI, L’AMBASCIATORE DUCALE
L’erede di Girolama Ciurelli e Malatesta Malatesti sarà il figlio Pietrantonio. Lo stemma in un portale interno ci ricorda questa successione.
Anche in questo secolo i proprietari della casa sono al servizio dei Della Rovere, alcuni decori presenti nel palazzo ricordano questo legame.
Dai Malatesta la casa passa alla famiglia Marinucci.




SECOLO XVII
Malatesti
1700, 1800, 1900 ~ IL CONTE MARTORELLI E CRESCENTINO RUGGERI
Verso la fine dell’800 la casa fu acquistata dal signor Crescentino Ruggeri, da cui il nome odierno del palazzo.
Fortunatamente l’assetto strutturale della casa è visibile ancora oggi, inalterato dal 1544, è motivo di curiosità per chi vuole alloggiarvi e rileggere, nella struttura architettonica, un modo di abitare gli spazi ormai dimenticato.




SECOLO XIX
Ruggeri
SECOLO XV
Catoni



1400 ~ Ser Andrea Catoni, giurista
Vale la pena ripercorrere tutta la sua storia (tratta da atti e documenti notarili) che vede già nelle sue fondamenta la presenza di edifici di epoca romana.
A testimonianza di ciò, una porzione di antica colonna utilizzata come pozzo, collocata da lungo tempo nel piccolo cortile interno.
Situata nel quartiere di San Polo, sul primo colle abitato, la casa è molto vicina al Palazzo Ducale ma non solo fisicamente, lo è anche nella sua articolata e lunga storia.
Nel ‘400 Ser Andrea Catoni giurista alla corte di Federico da Montefeltro ne possedeva la parte posta sul fronte, sull’attuale via Saffi. Ser Andrea Catoni, egregio giurista e cancelliere ducale, morì nel 1471. La prova materiale della sua presenza è data in un soffitto a cassettoni, dove sono riportati i suoi monogrammi.

SECOLO XVI
Ciurelli



1500 ~ IL SECOLO DEI CIURELLI
Mastro Pietro Ciurelli ne acquista una prima porzione nel 1530. I figli don G.Battista e Sebastiano, cancelliere ducale, provvedono alla costruzione di questa abitazione nel 1544, anno inciso in una pietra che si trova all’angolo tra via Meta del salire e via Santa Chiara. Vengono così accorpati tre antichi e piccoli edifici, dando vita ad un progetto di funzionale palazzo rinascimentale, costituito da sotterranei con stalla per cavalli, un piano terra di servizio, il piano nobile e un sottotetto destinato alla servitù. Sarà il nipote di Sebastiano Ciurelli ~ Camillo, capitano delle milizie di Guidobaldo Della Rovere, ad ereditare l’intera casa. Camillo Ciurelli fu governatore delle armi di San Leo e del Montefeltro, servì la Spagna con il grado di Colonnello, ebbe in moglie Camilla Oddi sorella di Lattanzio padre di Muzio.
Le iniziali intrecciate ’CC’ all’interno del palazzo sono numerose. Lo stemma nel dettaglio descrive due cornucopie con fiori al centro ed è proprio a questo stemma gentile che ci siamo ispirati. Anche sul portale d’ingresso alla camera antica sono presenti lo stemma e le iniziali di Camillo Ciurelli.

SECOLO XVII
Malatesti



1600 ~ MALATESTA MALATESTI, L’AMBASCIATORE DUCALE
L’erede di Girolama Ciurelli e Malatesta Malatesti sarà il figlio Pietrantonio. Lo stemma in un portale interno ci ricorda questa successione.
Anche in questo secolo i proprietari della casa sono al servizio dei Della Rovere, alcuni decori presenti nel palazzo ricordano questo legame.
Dai Malatesta la casa passa alla famiglia Marinucci.

SECOLO XIX
Ruggeri



1700, 1800, 1900 ~ IL CONTE MARTORELLI E CRESCENTINO RUGGERI
Verso la fine dell’800 la casa fu acquistata dal signor Crescentino Ruggeri, da cui il nome odierno del palazzo.
Fortunatamente l’assetto strutturale della casa è visibile ancora oggi, inalterato dal 1544, è motivo di curiosità per chi vuole alloggiarvi e rileggere, nella struttura architettonica, un modo di abitare gli spazi ormai dimenticato.
